Risarcimento per incidente in moto

Risarcimento per incidente in moto, tutto quello che devi sapere

Rispetto al passato in Italia il tasso di incidentalità è fortunatamente sceso, ma restano tanti, troppi ogni anno, nel nostro Paese, i sinistri con morti e con feriti. Molto spesso, tra l’altro, gli incidenti non riguardano solo i tamponamenti tra le auto, ma anche quelli tra le auto e le moto.

Incidenti in moto, vita dura per i centauri

Vediamo allora, sul risarcimento di un incidente in moto, quel che c’è da sapere consigliando in ogni caso di consultare questa Fonte. In primis, sul risarcimento danni in caso di incidente stradale in moto c’è da dire che, stando ai dati forniti dall’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), sono proprio i centauri quelli più esposti ai sinistri con morti e con feriti che accadono ogni anno nel nostro Paese.

Al riguardo c’è da fare molta attenzione in quanto nella maggioranza dei casi gli incidenti in moto si verificano a causa non solo dell’eccesso di velocità, ma anche per la distrazione e/o per il mancato rispetto della precedenza. Inoltre, rispetto a chi guida un’auto, il conducente di una moto in caso di incidente è chiaramente e maggiormente esposto ad infortuni fisici. Non a caso gli urti prevalenti, in caso di incidente tra un’auto è una moto, sono per il centauro non quelli da tamponamento, ma gli urti di tipo frontale e quelli di tipo laterale.

Cosa fare in caso di sinistro tra auto e moto

In caso di incidente tra auto e moto, anche lieve, la soluzione migliore è sempre quella di chiamare tempestivamente le  forze dell’ordine che procederanno sul posto con tutti i rilievi del caso unitamente alla ricostruzione della dinamica del sinistro. La verbalizzazione dell’incidente rappresenta infatti una garanzia per entrambe le parti anche perché quando si verifica un incidente nella maggioranza dei casi tutti ritengono di avere ragione.

Nel chiamare le autorità, inoltre, è fondamentale che i mezzi non vengano spostati, così come in presenza di feriti chiamare il soccorso medico, anche da parte di chi si trova sul posto ma non è rimasto coinvolto nell’incidente, è d’obbligo in quanto spesso la rapidità di un intervento del 118 può salvare delle vite.

La constatazione amichevole di incidente con il modulo blu

Quando invece la colpa è evidente, e la controparte lo ammette, allora l’incidente tra auto e moto, ai fini del risarcimento, può procedere con la cosiddetta constatazione amichevole del sinistro che prevede la compilazione e la firma del modulo blu unitamente all’eventuale raccolta delle generalità anche da parte di eventuali testimoni che abbiano assistito all’incidente.

Le due strade per il risarcimento danni, quello diretto e quello con iter classico

Le strade per il risarcimento del danno sono due, quella del risarcimento diretto, chiedendo così l’indennizzo direttamente alla propria compagnia di assicurazione se sono soddisfatti determinati requisiti. Oppure la seconda strada percorribile, soprattutto in caso di sinistro auto-moto con lesioni di grave entità, è quella classica con la richiesta di risarcimento alla compagnia di assicurazione della controparte che ha causato l’incidente con colpa.

I danni risarcibili per incidente tra auto e moto possono essere suddivisi in due grandi categorie, quelli patrimoniali e quelli non patrimoniali. In particolare, tra i danni patrimoniali rientrano, tra l’altro, i costi per la riparazione del mezzo incidentato, e le spese di cura per le lesioni patite, mentre il danno non patrimoniale, ed anche intangibile, è quello relativo, dopo l’incidente, a lesioni tali che viene meno in tutto o in parte la propria integrità psicofisica. Il calcolo del valore monetario di questi danni, in sede di risarcimento assicurativo, è inoltre sempre susseguente a delle perizie che sono spesso effettuate anche da soggetti terzi e indipendenti.

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