Può capitare un po’ a tutti che la porta della propria casa si blocchi all’improvviso. Nella migliore delle ipotesi basta usare un po’ di lubrificante e tutto passa, in altre situazioni invece può essere necessario l’intervento di un professionista esperto in apertura porte milano. Ma al di là di questo, niente panico se ti ritrovi con una porta che non si apre e non si chiude. Qualche tentativo di sbloccarla puoi farlo anche tu: vediamo insieme come

Porta bloccata: cosa fare se la maniglia va a vuoto

La sera prima hai chiuso la porta senza problemi e al mattino dopo non si apre perché la maniglia va a vuoto? Quasi sicuramente il perno di collegamento tra il meccanismo di apertura e il pomello si è spanato. Se hai dimestichezza con viti e utensili, smonta la maniglia e cerca di ringranare il meccanismo attraverso una pinza. Basta davvero poco, gesti delicati e fermi e vedrai che la maniglia si sblocca.

Sbloccare la porta con forti e bruschi movimenti

Questo è un trucco vecchio di secoli ma ci sono situazioni in cui funziona: usare la forza. Inserisci la chiave nella toppa, e mentre la giri (facendo attenzione a non spezzare la chiave) dai spintoni alla porta e cerca di muoverla avanti e indietro. Se questo movimento non aiuta, spingi la porta verso l’alto. A te sembra che l’infisso non si muova ma in realtà fa degli impercettibili movimenti che possono aiutare la serratura vecchia a tornare al suo posto (a volte è anche colpa del legno umido che si dilata e crea dei punti d’attrito che bloccano la porta). I movimenti della chiave dal loro canto devono essere lenti e saggi, profondi, rotatori ma senza forzature.

Come aprire la porta se si spezza la chiave o se è chiusa a chiave

Ma cosa accade invece se nella toppa resta bloccata una chiave spezzata? Anche in questo caso niente panico. Prendi una pinza a becco, di quelle cioè che hanno le punte molto sottili, afferra l’estremità visibile della chiave e cerca di girare, finché non assume la posizione ideale per sfilarla.

Come aprire una porta bloccata a causa di una chiave spezzata? In questo caso la soluzione migliore è quella di afferrare la chiave con una pinza a becco, uno strumento con estremità molto sottili che può tentare l’impresa. E sfilare ciò che resta del metallo lasciato nel frutto della serratura.

Se invece hai dimenticato le chiavi dentro e vuoi provare ad aprire una porta chiusa a chiave, la situazione si complica (in particolare oggi che le moderne serrature sono a prova di scassinamento). In questo caso non puoi fare altro che chiamare il fabbro: scassinare una porta, anche se tua, non solo è una pratica illecita, ma rischia di creare dubbi in qualche vicino che può allertare le forze dell’ordine. Un fabbro è la sola soluzione ai tuoi problemi.

Porta bloccata per una serratura rovinata

Ultimo caso in cui potresti cavartela da solo concerne la serratura rovinata. Se non c’è altro modo per aprire la porta basta smontare la maniglia, estrarre il cilindro che mette in atto il blocco della porta e aprire l’infisso. Dopo aver aperto la porta, svita le viti che tengono ferma la piastra del cilindro e crea un gioco forza sulla serratura in modo tale che il cilindro torni di nuovo al suo posto.

Il tuo intento deve essere, in altri termini, quello di allineare la serratura. In questo caso comunque ti suggeriamo l’immediata sostituzione della serratura rovinata onde evitare altri spiacevoli episodi del genere. Meglio chiedere ad un fabbro di venire a sistemare la tua serratura per un lavoro che sia professionale e ben fatto.