Carte di credito aziendali: perché sono utili

Secondo una ricerca effettuata in Bretagna da YouGov, che ha coinvolto più di mille piccole e medie imprese, i costi di gestione delle aziende superano gli otto miliardi di sterline ogni anno. Quindi è molto importante per un’azienda cercare di abbattere questi oneri.

La carta di credito aziendale permette l’eliminazione quasi totale di tutte le operazioni di anticipo di denaro contante ai dipendenti e di imporre ai collaboratori un limite massimo di utilizzo mensile, consentendo di rispettare i budget di spesa.

La cosa che spinge le aziende verso queste soluzioni di pagamento ci sono sicuramente le innovazioni in fatto di prodotti finanziari presenti sul mercato, come quella del conto spese multi-utente e la possibilità di intervenire su una carta di credito specifica. I pagamenti sono veloci e soprattutto sicuri.

Carte di credito aziendali: Quali i vantaggi per un’azienda?

Dopo aver compreso che utilizzare una carta business in azienda sia una scelta corretta da un punto di vista gestionale, non resta che discutere dei vantaggi che questi strumenti finanziari possano offrire.

Innanzitutto é molto importante capire quale sia la carta di credito aziendale che risponda alle esigenze e offra allo stesso tempo le soluzioni più vantaggiose in termini di servizi correlati o oneri mensili.

E’ bene cercare di valutare il costo dello strumento stesso al momento della scelta, come scegliere una carta che garantisca un certo risparmio nei costi di gestione. Qual è il costo di utilizzo di una singola operazione? Qual è il canone mensile?

Le carte di credito aziendali offrono molti vantaggi, sicuramente tra questi il fatto di poter posticipare a uno o due mesi l’addebito, senza dover sostenere oneri aggiuntivi di commissione.

A livello di programmazione e controllo sarà possibile monitorare i costi legati ad una trasferta o alle altre spese dei dipendenti.

Le carte di credito aziendali rappresentano quindi uno strumento fondamentale per chi gestisce o amministra un’azienda.

Uno dei maggiori vantaggi è legato alla diminuzione dell’uso dei contanti all’interno della società, fattore che porta quasi all’annullamento dei temuti anticipi, spesso non rendicontati.

Questo topico è un argomento di particolare interesse per il legislatore negli ultimi anni, tanto che dal 1° luglio 2018 è scattato l’obbligo della tracciabilità della retribuzione al dipendente.

Questo significa che con la nuova legge di bilancio (legge 205/2017) i datori di lavoro non possono più corrispondere a mezzo contante la retribuzione ai dipendenti.

Inoltre per un’azienda non ci saranno perdite legate a frodi della rete in quanto è possibile stipulare un’assicurazione che copra ogni danno, molte volte gratuitamente.

Le banche, infatti, in base al target cui è indirizzata la carta business, propongono alle aziende diverse promozioni, molto spesso personalizzate.

Per maggiori informazioni sulle carte di credito aziendali visitare: https://www.dinersclub.it/carte-di-credito-aziendali/

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