Tecnologia tra i giovani

Tecnologia tra i giovani: sono sempre più social e meno attenti

Tecnologia tra i giovani, sempre più social ma anche sempre più spinti ed inconsapevoli di rischi e conseguenze

Al giorno d’oggi troviamo molto più facile comunicare tra di noi, anche a grandi distanze ed ottenendo risposte per lo più immediate con pochi semplici click: è la “magia” della tecnologia, della rete e degli smartphone che, in un’epoca come quella attuale, rendono infatti possibile la comunicazione a distanza, facendoci accedere ad una serie di vantaggi interessanti.

Come ad esempio il fatto di poter chattare o videochiamare un amico che vive all’altro capo del mondo, nella più totale facilità ma anche nel più totale risparmio economico. Oppure, come poter effettuare un acquisto con pochi semplici click grazie alle avanzate tecnologie di e-commerce.

Tuttavia, questa opportunità potrebbe nascondere un altro lato della medaglia che non è propriamente dei più positivi: infatti, secondo quanto è emerso da recenti indagini effettuate da Ipsos per Save The Children, pare proprio che la facilità con la quale oggi possiamo comunicare sia qualcosa di non così positivo per giovani e giovanissimi, che spesso sono inconsapevoli del rischio e delle conseguenze generate dalla loro attività in rete.

Tecnologia tra i giovaniOggi si celebra il giorno dedicato all’uso consapevole del web, ovvero il Safer Internet Day. Ed è proprio per questa occasione che sono stati diffusi i dati sull’uso che i giovani fanno della tecnologia: giovani sempre più social ma anche sempre più inconsapevoli. Secondo i dati, a 11 anni e mezzo si ha in media il primo smartphone:  un dato altamente preoccupante, visto che non è certamente un’età, questa, così promettente dal punto di vista delle capacità di auto controllo.

E le conseguenze sono dietro l’angolo: un ragazzo su 10 usa carte prepagate per giocare online, e ben 1 su 5 invia foto o video di sé stesso a coetanei o adulti, per ottenere in cambio regali. Dati sui quali bisogna fare luce e dei quali bisogna sicuramente preoccuparsi per le conseguenze di ciò che potrebbero provocare.

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