Consigli funerale: la parte organizzativa può essere demandata all’agenzia funebre
Quando ci si trova ad affrontare un momento così doloroso come la morte di una persona, spesso è molto difficile pensare alla parte pratica che può essere, ad esempio, l’organizzazione del funerale. In genere, questa parte può essere demandata all’agenzia funebre alla quale ci si rivolge, che dovrebbe infatti rappresentare un elemento indispensabile per la parte pratica e burocratica della situazione.
Infatti, dover anche organizzare la cerimonia funebre, può essere visto come un evento altrettanto doloroso a cui spesso le persone che sono direttamente coinvolte nella morte della persona cara non riescono a pensare. Tuttavia, molte scelte non possono essere rimandate o procrastinate: come si effettua, allora, la parte organizzativa che precede il funerale stesso?
Nel caso in cui la morte sia sopraggiunta in casa, ad occuparsi della questione è in genere il medico curante che ne attesta il decesso e rilascia il certificato di morte, senza il quale è impossibile organizzare qualunque cerimonia funebre. Se invece il decesso è avvenuto in ospedale, il certificato viene rilasciato direttamente dai medici della struttura ospedaliera.
Bisogna a questo proposito ricordare che, per legge, il funerale non può avvenire qualora non siano trascorse almeno 24 ore dalla morte.
Dal punto di vista pratico ed organizzativo, sarà l’agenzia funebre ad occuparsi di tutto ciò che concerne l’organizzazione del momento e la parte comunicativa con il comune, ecc.