Il torrente San Bernardino, immissario del Lago Maggiore, scorre in tutto il territorio della provincia Verbano-Cusio-Ossola, dividendo Pallanza da Intra. Deve il suo nome ad un convento francescano dedicato a San Bernardino da Siena, sorto nel 1493 vicino alla foce del torrente, ed ora non più esistente.
Nuova centrale idroelettrica sul torrente del VCO
E’prevista la costruzione di un’altra centrale idroelettrica, dal momento che ce ne sono già altre tre è sorto un Comitato spontaneo contro questa nuova deturpazione del torrente, delle sue cascatelle e del paesaggio ancora incontaminato, creato dal suo passaggio tra Verbania e la Val Grande, che forma la valle e le sue gole.
Durante la dodicesima edizione dell’evento LetterAltura, il cui tema era “Racconti sull’acqua e viaggi in battello”, il programma ha previsto una passeggiata notturna che partendo dalla Chiesa di Renco e precorrendo la pista ciclabile sul torrente, aveva lo scopo di condividere il buio, il silenzio e il suono dell’acqua che scorre.
Eventi a tutela del San Bernardino
Nel percorso c’è stata una sosta per letture di testi e momenti di riflessione, proprio nel punto in cui dovrebbe sorgere la centralina tanto discussa, che prevede come opera di compensazione l’impianto di illuminazione della pista ciclabile. Altri eventi hanno sottolineato con iniziative la preziosa ricchezza costituita dal paesaggio dal San Bernardino, come i progetti elaborati dagli studenti del Politecnico di Milano di nazionalità italiana, cinese, egiziana, irachena, equadoregna e ungherese per il Museo del Paesaggio, su organizzazione del Centro Studi del Paesaggio.
Il Comitato contro l’impianto
In occasione di LetterAltura, visto il seguito di pubblico dell’evento, il Comitato ha ribadito per l’ennesima volta, la sua contrarietà all’ennesima deturpazione dei valori ambientali che sta difendendo strenuamente, con la speranza di conservare le sensazioni del buio, del silenzio e del suono dell’acqua del noto torrente del VCO.