Categoria: Costume e Società

Moro su Sanremo esprime le sue motivazioni relative al rigetto dell’accusa di plagio

Come ogni anno, anche per quest’anno il Festival di Sanremo – che per questa edizione è condotto da Claudio Baglioni, Pierfrancesco Favino e Michelle Hunziker – non è fuori da polemiche, scandali – veri o presunti – ed insinuazioni. Ed una di queste caratteristiche che disegnano ogni anno il Festival della canzone italiana ha riguardato il pezzo che è stato proposto da Ermal Meta e Fabrizio Moro: stiamo parlando della canzone dal titolo Non mi avete fatto niente, che in questi giorni è stata oggetto di molte polemiche e discussioni, seppur sia molto piaciuta al pubblico italiano, tanto da renderla una possibile favorita per la vittoria.

Moro su SanremoNon mi avete fatto niente è stata accusata di plagio ed ha rischiato di essere esclusa dalla gara. Ed anche se è stata da poco riammessa – e potremo risentire i due autori questa sera, di nuovo, ad esibirsi sul palcoscenico dell’Ariston – non si può affatto non ammettere quanto sia stata aspra e forte la delusione per i fan del duo, ed anche per i due cantanti stessi. Ieri si era espresso Ermal Meta, sostenendo di non aver partecipato al festival per prendere in giro la gente ma per abbracciarla; oggi si è espresso Fabrizio Moro, il quale ha spiegato i suoi motivi per i quali la canzone non può essere accusata di plagio.

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Partecipazione a Sanremo Laura Pausini: è a rischio la partecipazione della nota cantante, che potrebbe non riuscire ad essere presente sul palcoscenico dell’Ariston a causa di una fortissima laringite

Partecipazione a Sanremo Laura PausiniUna laringite può essere un disturbo molto importante, per ognuno di noi. Ancor più se sei un cantante e se devi esibirti in quello che più sai fare al mondo: utilizzare la tua splendida voce per allietare i tuoi fan. Ed ecco che, quindi, la partecipazione a Sanremo di Laura Pausini potrebbe essere messa a rischio, e quindi a dura prova, proprio da un fatto di salute che ha creato problemi alla amata cantante italiana.

Partecipazione della Pausini a rischio, per quel che riguarda il palcoscenico dell’Ariston? A quanto pare sì. E a definire la situazione è la stessa Laura, che nel corso di un messaggio su Facebook ha informato i suoi fan ed utenti della rete che non sa se riuscirà ad essere presente nel debutto con la prima serata del Festival. La prima serata, infatti, si terrà proprio domani sera, ma la Pausini ha avvisato i suoi fan che forse, a causa di una laringite che si accompagna anche a febbre alta, potrebbe ad essere presente, come da accordi e da impegni.

 

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Isola 2018: è tutto pronto per la seconda edizione del reality show. Ecco quali saranno le novità di questa seconda edizione che avrà inizio questa sera, come di consueto su Canale 5

Isola 2018Per quel che riguarda l’Isola dei Famosi vi sono novità molto interessanti a partire proprio da questa sera, che è la data ufficiale di partenza del reality show il quale presenta chiaramente delle novità ma è anche un programma che continua a far vincere una squadra perfetta, quella appunto composta da Alessia Marcuzzi e da Mara Venier. La prima è la conduttrice del programma e la seconda, invece, è opinionista che sarà affiancata da Daniele Bossari, colui che si è aggiudicato la vittoria della seconda edizione del Grande Fratello Vip.

Ma vediamo chi sono i concorrenti di questa attesa edizione del reality show, i quali saranno tra l’altro guidato ed affiancati da Stefano De Martino, ballerino professionista del programma Amici di Maria De Filippi che, per questa edizione, affiancherà la Marcuzzi.

Tra i protagonisti ci saranno Nadia Rinaldi, la cantante Bianca Atzei, Cecilia Capriotti, Giucas Casela, ma anche Nino Formicola, Rosa Perrotta, Eva Henger, Jonathan Kashanian, Francesca Cipriani, Marco Ferri, Amaurys Perez, Craig Warwick, Francesco Monte, Alessia Mancini e Filippo Nardi. Tra gli altri anche Paola Di Benedetto, che è riuscita a ritrovare in tempo il suo passaporto.

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Ufficiale Samsung Galaxy J2 2018: ecco le novità interessanti che riguardano il prodotto

Ufficiale Samsung Galaxy J2 2018Da ormai diverso tempo a questa parte, sui più autorevoli spazi virtuali dedicati al settore della telefonia mobile, non si fa praticamente altro che parlare del prossimo smartphone di top gamma della grande azienda tecnologica sudcoreana Samsung, vale a dire il Samsung Galaxy S9. D’altronde, il gigante asiatico, nel corso di questi ultimi anni, è riuscito a consacrarsi come uno dei maggiori produttori di apparecchi telefonici a livello mondiale, e soprattutto i suoi dispositivi ad alti prestazioni hanno fatto parecchio parlare dai maggiori esperti e addetti ai lavori. In questo senso, il Samsung Galaxy S9, come accennavamo poc’anzi, è sulla bocca di tutti già da alcuni mesi a questa parte. Eppure, Samsung continua a realizzare device a tappeto, dedicati a tutte le fasce e a tutte le tasche: in questo spirito, è nato anche il Samsung Galaxy J2 2018.

Il Samsung Galaxy J2 2018 altro non è che, come lascia intendere il nome stesso, l’ennesima revisione del Samsung Galaxy J2 in chiave leggermente potenziata, per questo nuovo anno appena iniziato. Va da sé che, compatibilmente con l’intera linea J, stiamo parlando di uno smartphone ben lontano dai vari top di gamma dell’azienda coreana.

Difatti, il Samsung Galaxy J2 2018 sarà un terminale dedicato ai mercati più emergenti, come quello indiano, e difficilmente metterà il naso al di fuori di essi.

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Cover Samsung Galaxy S9: si possono trovare già in vendita su Amazon, noto e-commerce

Cover Samsung Galaxy S9Quando ci si avvicina all’uscita di un nuovo smartphone di top gamma, generalmente, il web e tutti i vari siti, blog e spazi virtuali appositamente dedicati al settore della telefonia mobile, non fanno che parlare di altro. Si tratta di un vero e proprio evento, una sorta di rito per gli appassionati e gli addetti ai lavori, che non vedono l’ora di poter testare con mano il nuovo terminale di prossima uscita. E così, inevitabilmente, il discorso vale anche per il prossimo device dalle alte prestazioni del noto gigante tecnologico sudcoreano Samsung: il Samsung Galaxy S9, il cui debutto sta oramai per avvenire sul mercato internazionale.

Il Samsung Galaxy S9 dovrebbe uscire nel mese di marzo, eppure, nonostante i quasi due mesi di distanza, le attese si sono già fatte impalpabili. Non a caso, presso varie piattaforme di compravendita online, è già possibile acquistare alcuni accessori di questo attesissimo apparecchio: come le varie cover, che alcuni terzi hanno reso disponibili su Amazon.

In tal senso Amazon è sempre stato piuttosto all’avanguardia, e, già da alcuni giorni, queste custodie possono essere acquistate sulla nota piattaforma. Il prezzo è anche molto concorrenziale: parliamo di circa 5 euro (vanno poi aggiunte le spese di spedizione), e il materiale siliconato dovrebbe permettere di proteggere adeguatamente il Samsung Galaxy S9 da vari urti e cadute.

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Che fine hanno fatto Holly e Benji? Una domanda che molti fan del noto cartone animato si pongono

Il 2018 è iniziato solamente da pochi giorni. Anno dei mondiali di Russia, ove però non potremo tifare per i colori azzurri: l’ Italia è stata eliminata anzitempo, agli spareggi, dalla Svezia. In molti, dunque, hanno deciso di boicottare anzitempo la manifestazione, ma c’è anche chi ha deciso di ripiegare le proprie simpatie verso altre nazionali. Come il Giappone, che molti guardano con affetto quasi nostalgico per via dei vecchi cartoni animati nipponici, come Holly e Benji.

Che fine hanno fatto Holly e BenjiChi di noi non ha mai visto, anche solo una volta, un episodio di Holly e Benji? Nato dalla fantasia e dalla penna del celebre mangaka Yoichi Takahashi, Holly e Benji, al secolo noto come Capitan Tsubasa, è un brand tutt’oggi affermatissimo tanto in Giappone quanto all’estero. Tanto che, dopo le varie avventure scolastiche, i protagonisti, una volta cresciuti, si sono immersi nella realtà professionistica del calcio.

A cominciare da Holly Hutton (Tsubasa Ozora in originale), che dopo una prima esperienza al San Paolo è divenuto una colonna portante del Barcellona di Rivaldo. E Benji? Il portierone, che in patria è noto come Genzo Wakabayashi, è titolarissimo dell’Amburgo, nella Bundesliga, ed è corteggiato nientepopodimeno che dal grande Bayern Monaco.

Ma abbiamo anche degli “italiani”: Mark Lenders (Kojiro Hiyuga) è stato messo sotto contratto dalla Juventus, che l’ha poi girato in prestito alla Reggiana. Mentre Rob Denton (Shingo Aoi) è di proprietà dell’ Inter, prestato poi all’Albese. Tutti gli altri protagonisti di Holly e Benji, come Tom Becker (Taro Misaki), Julian Ross (Jun Misugi), Philip Callaghan (Hikaru Matsuyama) e altri ancora, giocano invece nella J-League, il campionato giapponese.

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Esempi portieri goleador: quali sono stati i portieri prima di Alberto Brignoli

Esempi portieri goleadorQuella che ha reso famoso il noto portiere goleador, Alberto Brignoli, è certamente una marcatura che cela in sé qualcosa di imponderabile: un po’ per il modo in cui è maturata, un po’ perché ha interrotto l’emorragia di sconfitte consecutive del Benevento (record negativo europeo di tutti i tempi), e un po’ perché segna il ritorno alla rete di un portiere nella massima divisione italiana.

Ma vi sono stati altri portieri goleador prima di lui? Prima di Alberto Brignoli, infatti, soltanto altri due portieri avevano segnato su azione, in Serie A. L’ultimo fu Massimo Taibi, all’epoca in forza alla Reggina: l’1 aprile 2001, l’estremo difensore amaranto realizzò, di testa, la marcatura del pareggio contro l’Udinese, per l’1 – 1 finale. Una prodezza, quella di Taibi, che faceva il paio con quella di Michelangelo Rampulla: allorché, il 23 febbraio del 1992, con la casacca della Cremonese, sugli sviluppi di un calcio piazzato, sbucò alle spalle degli avversari, firmando il gol del pareggio contro l’Atalanta. Un infausto destino lega però i gol di Taibi e Rampulla: entrambe le rispettive squadre, a fine stagione, retrocessero in Serie B. Riuscirà il Benevento di Brignoli a sfuggire a questa sorte?

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Samsung Galaxy S9 test: quali sono i risultati emersi per quel che riguarda le funzionalità del prodotto?

Samsung Galaxy S9 testAbbiamo finalmente abbracciato anche un nuovo anno, un 2018 che, per quanto riguarda il settore della telefonia mobile gestito dalla grande azienda tecnologica sudcoreana Samsung, sarà certamente molto importante. Lo sappiamo bene: se questi primi giorni del mese di gennaio, generalmente, vengono sempre vissuti in maniera un po’ triste e malinconica, va anche detto che, in relazione agli smartphone e ai device di top gamma, l’inizio di un nuovo anno preannuncia l’arrivo di grandi novità. In questo senso, al momento, in prima linea troviamo inevitabilmente il Samsung Galaxy S9, un dispositivo che già da diversi mesi a questa parte sta facendo largamente parlare di sé.

Il Samsung Galaxy S9 dovrebbe uscire intorno al mese di marzo, e tuttavia, fino a questo momento, ha già fatto qualche comparsata ufficiale presso i vari siti di test. A cominciare da GeekBench, una delle piattaforme più autorevoli ed importanti in questo senso, ove, tuttavia, i primi risultati del terminale non sembrano aver convinto in toto.

Con a bordo il processore Qualcomm SnapDragon 845, infatti, il Samsung Galaxy S9 in single-core ha fatto registrare 2422 punti, mentre, in multi-core, ha raggiunto gli 8351 punti. Non male, certo, ma sulla carta sono di molto inferiori ai numeri fatti registrare dagli ultimi modelli di iPhone, capaci di arrivare a circa 4000 già soltanto in single-core.

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